D.L. 17/2022 – DECRETO ENERGIA: AGEVOLAZIONI PER LE IMPRESE ENERGIVORE

Il Decreto legge n. 17/2022, approvato dal CdM il 28 febbraio 2022 , e che introduce misure urgenti per il contenimento dei costi dell’energia elettrica e del gas naturale, per lo sviluppo delle energie rinnovabili e per il rilancio delle politiche industriali, è approdato in Gazzetta Ufficiale (n. 50 del 1 marzo 2022).

Con risorse che ammontano a quasi 8 miliardi di euro, di cui 5,5 destinati a fronteggiare il caro energia, il decreto prevede:

  • l’azzeramento degli oneri di sistema per il secondo trimestre 2022. In particolare sono annullate, per il secondo trimestre 2022, le aliquote relative agli oneri generali di sistema applicate alle utenze domestiche e alle utenze non domestiche in bassa tensione, per altri usi, con potenza disponibile fino a 16,5 kW. Annullate anche le aliquote relative agli oneri generali di sistema applicate alle utenze con potenza disponibile pari o superiore a 16,5 kW, anche connesse in media e alta/altissima tensione o per usi di illuminazione pubblica o di ricarica di veicoli elettrici in luoghi accessibili al pubblico;
  • riduzione dell’IVA e degli oneri generali nel settore del gas. Sono assoggettate all’aliquota IVA del 5% le somministrazioni di gas metano usato per combustione per usi civili e industriali contabilizzate nelle fatture emesse per i consumi stimati o effettivi dei mesi di aprile, maggio e giugno 2022;
  • rafforzamento del bonus sociale elettrico e gas. Sono riconosciute, per il secondo trimestre del 2022, le agevolazioni relative alle tariffe per la fornitura di energia elettrica riconosciute ai clienti domestici economicamente svantaggiati ed ai clienti domestici in gravi condizioni di salute.
  • credito d’imposta, in favore delle imprese energivore[1], pari al 20% delle spese sostenute per la componente energetica acquistata ed effettivamente utilizzata nel secondo trimestre 2022;
  • credito d’imposta a favore delle imprese a forte consumo di gas naturale, pari al 15% della spesa sostenuta per l’acquisto del medesimo gas, consumato nel secondo trimestre solare dell’anno 2022, per usi energetici diversi dagli usi termoelettrici, qualora il prezzo di riferimento del gas naturale, calcolato come media, riferita al primo trimestre 2022, dei prezzi di riferimento del Mercato Infragiornaliero (MI-GAS) pubblicati dal Gestore del mercati energetici (GME), abbia subito un incremento superiore al 30% del corrispondente prezzo medio riferito al medesimo trimestre dell’anno 2019.


[1] Oggi, dopo l’introduzione del Decreto del 21/12/2017, è stata abbassata la soglia dei consumi per definire un’impresa energivora, i quali devono essere maggiori o uguali a 1 GWh/anno (ossia 1.000.000 di chilowattora all’anno).

0,1264 €

Al momento il prezzo medio del kWh di energia elettrica nel Libero Mercato è intorno a 0,1264 €/kWh per la componente energia, poi vanno aggiunti gli oneri per gestione e trasporto stabiliti dai fornitori. Diciamo pertanto che i benefici possono riguardare i clienti con consumi superiori ad euro 100.000.


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